Se siete delle attente lettrici e degli attenti lettori del mio blog, sapete come io sia sensibile nei confronti dei modi disdicevoli con cui il corpo delle donne viene utilizzato a scopi commerciali.Per cui, oltre a far valere la nostra voce contro la mercificazione e la rappresentazione irreale del nostro corpo, cerchiamo di curare questo corpo, partendo proprio da quella "nostra parte" che, più di tutte, è bistratta nella pubblicità: il seno.Quindi, ecco un post tutto rosa per ricordare a tutte e a tutti voi che ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno.
La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) promuove la Campagna Nastro Rosa, una campagna di prevenzione ideata nel 1989 negli Stati Uniti da Evelyn Lauder, Presidente di Estée Lauder Companies, con lo scopo di ampliare la cultura della prevenzione nel campo della salute e di sensibilizzare le donne sulla necessità di sottoporsi ad esami periodici per prevenire il tumore del seno. Pensate che in Italia il tumore al seno è il più frequente tra le donne rappresentando circa 1/3 di tutti i tumori diagnosticato, per u ntotale di 40mila casi registrati. Sono numeri impressionanti.
Oltre ai controlli, sarebbe intelligente cercare di prevenire il tumore al seno (ma anche tutti gli altri tipi di tumore) adottando uno stile di vita più salutare, iniziando da un'alimentazione sana e da un'attività fisica praticata regolarmente. Altri consigli potete trovarli sui due siti dedicati.