La clausura continua purtroppo. Tra pochi giorni devo sostenere due esami universitari, uno dopo l'altro. PANICO!!!
Ma voglio interrompere questo silenzio per segnalarvi qualcosa di veramente interessante e su cui riflettere.
Il corpo delle donne è un documentario di Lorella Zanardo e Marco Malfi Chindemi sullo scempio televisivo sul corpo delle donne.
“Le donne vere stanno scomparendo dalla tv, sostituite da una rappresentazione grottesca, volgare e umiliante”.
Qui potete trovare l'audio dell’intervista a Lorella Zanardo, autrice con Marco Chindemi di Il corpo delle donne, a cura di Monica Mazzitelli.
Mentre in questo sito potete trovare il loro documentario-denuncia sull’immagine femminile proposta dalla televisione italiana.
Riporto un post interessante sempre della Zanardo (che gestisce anche un blog) su come sia nato il documentario:
Per anni non ho guardato la tv. Semplicemente la trovavo noiosissima.Poi il coautore de IL CORPO DELLE DONNE, Marco Malfi, mi provocò sostenendo che se volevo continuare ad occuparmi di donne, dovevo guardare la tv.Così è nato il nostro documentario.Fino a quel momento ero sempre stata d’accordo su quanto scrive Giovanna Cosenza sul suo blog: non filmiamo, non fotografiamo i corpi delle donne. Lasciateci in pace. Dobbiamo lavorare, fare figli e crescerli, “far aumentare il PIL lavorando di più e facendo piu bambini,” curare gli anziani.Poi ho visto ed ho capito che non potevo sottrarmi.La maggior parte delle donne, che costituisce il 60% del pubblico televisivo, ha la televisione come unico strumento di informazione: quello che viene trasmesso diventa riferimento, educazione, esempio.Come riusciamo a parlare a queste donne? Dove le intercettiamo? Come facciamo nascere un dubbio sulla validità del modello di donna proposto dalla tv?Quando presentiamo IL CORPO DELLE DONNE in pubblico, il commento piu diffuso da parte delle donne è sempre: ” io guardo la tv tutti i giorni, mi fa compagnia…però quelle immagini lì non le avevo mai viste..o forse non me ricordavo così…adesso starò più attenta..”.L’assuefazione alla visione di immagini di corpi spogliati ed umiliati ci ha condotto ad utilizzare il montaggio delle immagini tv per educare a “vedere”, per provocare reazioni che sono sempre, da parte di uomini e donne, di disgusto.Cioè il proporre un punto di vista diverso fa guardare alla tv in modo nuovo e piu critico.Quello che auspico non è una censura televisiva, bensì una chiara inversione della domanda televisiva. Prendere coscienza della profonda discriminazione contenuta nelle immagini femminili proposte dalla tv per chiedere un’altra tv.Innescare un processo educativo verso uno sguardo critico alla tv.Divenire consapevoli del nostro potere: se non ci piace la possiamo spegnere. Se la spengniamo qualcuno si chiederà cosa ci piace.Siamo anche le principali decisori d’acquisto dei prodotti che in tv vengono pubblicizzati. Dobbiamo solo rendercene conto.
Inoltre su youtube trovate i filmati della puntata dell'Infedele di Gad Lerner dove si parla proprio del documentario Il corpo delle Donne (dalla puntata "Berlusconi e le donne") (04/05/2009)
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